Che cos’è la ritenzione idrica e come combatterla? Un aiuto prezioso proviene dalla natura: bere ogni giorno la nostra Drenante. Leggi tutti i consigli di Manuela Mapelli, biologa nutrizionista.
Erroneamente viene confusa con la cellulite, ma in realtà sono due disfunzioni ben distinte che, ad ogni modo, possono essere presenti entrambe.
La ritenzione idrica è una disfunzione del sistema endocrino che colpisce molto più le donne rispetto agli uomini, in cui l’organismo tende ad accumulare i liquidi nello spazio intercellulare, zona ricca di tessuto adiposo. Ricordiamo che la donna, fisiologicamente, ha una percentuale maggiore di tessuto adiposo rispetto all’uomo, ed è anche per questo motivo che le donne sono le più colpite.
Si presenta sotto forma di “effetto a buccia d’arancia“, ed è causata della compromissione del microcircolo, ovvero i vasi sanguigni e linfatici che sono localizzati nel tessuto sottocutaneo. Il mal funzionamento della circolazione, venosa e linfatica, oltre all’accumulo di liquidi extracellulari (visibili sotto forma di gonfiori ed edemi), predisporrà l’organismo ad accumulare grasso e ad ostacolare l’eliminazione delle scorie.
Non è definita una patologia, salvo rari casi, ma è una conseguenza di uno stile di vita squilibrato. Le cause possono essere diverse: alimentazione sbilanciata e ricca in sale, grassi saturi e cibi raffinati, vita sedentaria, abuso di farmaci, fumo e alcolici oppure patologie già preesistenti. Tutto ciò genera uno squilibrio del bilancio idrico salino dell’organismo.
Fondamentale è imparare a bere almeno 2 litri di acqua al giorno, e un aiuto prezioso proviene anche dalla natura. L’ideale sarebbe combinare entrambe le cose in un’unica soluzione: un’ottima idea è bere ogni giorno la Tisana Drenante Bonomelli.
E’ una bevanda dal gusto delicato contenente piante officinali coadiuvanti a contrastare la ritenzione idrica come la betulla, l’ortica e l’orthosifon dalle tradizionalmente note proprietà diuretiche e depurative, che facilitano l’eliminazione dei liquidi in eccesso trattenuti nell’organismo.
In particolare la betulla è utilizzato in maniera efficace come diuretico da tantissimi anni nella medicina tradizionale, grazie alla presenza dei flavonoidi, molecole che sono in grado favorire i processi di depurazione dell’organismo.
Non è da meno l’ortica, la quale agisce in sinergia con la betulla nelle condizioni di ritenzione idrica, grazie alla presenza nelle foglie di derivati dell’acido caffeico.
Infine l’orthosiphon, noto anche come Té di Giava, vanta ottime proprietà diuretiche in quanto facilita l’eliminazione del cloruro di sodio ed è quindi utile in caso di ritenzione idrica; tutto ciò avviene grazie alla presenza dei flavonoidi in esso contenuti.
Anche l’alimentazione svolge un ruolo fondamentale. Infatti una dieta ricca in sodio e grassi saturi e povera di acqua, fibre e grassi polinsaturi è un fattore fondamentale per lo sviluppo della ritenzione idrica. Se aggiungiamo anche una totale assenza di attività fisica, il fumo, il consumo di alcolici e bibite gasate e zuccherine, la comparsa della ritenzione sarà inevitabile.
Può essere utile una lista di consigli pratici da attuare ogni giorno:
• evitare le fritture, soprattutto al ristorante; la qualità dell’olio non è mai certa
• sostituire il sale con le spezie (pepe, peperoncino, curry, zenzero) e le erbe aromatiche (origano, maggiorana, rosmarino..)
• moderare il consumo di liquirizia, perchè contiene la glicirizzina, sostanza che, se assunta a grandi dosi, crea squilibrio idrico
• idratare costantemente l’organismo con acqua naturale iposodica
• praticare regolarmente attività fisica, preferendo gli sport all’aria aperta
• consumare almeno 2-3 porzioni al giorno di frutta (ananas, pompelmo, limone, mirtillo rosso, banana) e verdura (pomodori, cetrioli, finocchi, peperoni)
• consumare cibi integrali e legumi
• non abusare con la caffeina
Per godere dei benefici che offre la natura, vi consiglio di bere ogni giorno la Tisana Drenante Bonomelli, che racchiude un mix di sostanze naturali che aiutano i processi di depurazione e di diuresi dei liquidi in eccesso.