I nostri consigli per mantenere la giusta idratazione anche in montagna, prima, dopo e durante lo sport invernale.
Il momento che tutti gli appassionati di sport invernali aspettavano con trepidazione è arrivato! Finalmente la stagione invernale è partita e con essa ricominciano una serie di attività da praticare all’aperto, sulla neve o sul ghiaccio: sci, ciaspolate, slittino, sci di fondo, trekking e pattinaggio.
È sicuramente importante munirsi dell’attrezzatura giusta per ciascuno sport, ma c’è un altro fondamentale elemento che la stagione fredda ci fa purtroppo trascurare… l’idratazione!
Infatti, se d’estate viene quasi automatico ricordarsi di avere sempre con sé la giusta scorta di liquidi, il freddo invernale riduce la percezione della sete e quindi capita spesso che ci dimentichiamo completamente di bere.
Tuttavia, è importante sapere che la disidratazione viene addirittura accelerata dal freddo, in particolar modo se si pratica attività fisica attività fisica ad alta quota. L’ altitudine e il clima rigido ci fanno perdere sostanziose quantità di acqua tramite l’aria che espiriamo.
Inoltre, nonostante il freddo, ciaspolare o sciare ci porta comunque a sudare, provocando una dispersione di sali minerali preziosi per il nostro organismo.
Ecco dunque alcuni consigli per mantenere la giusta idratazione anche in montagna, prima, dopo e durante lo sport invernale.
Colazione e vitamine
Che si facciano lunghi percorsi di fondo o adrenaliniche discese con gli sci, la colazione è una fondamentale fonte di energie, che però non deve appesantirci.
Per questa ragione, oltre a proteine e carboidrati, ricordiamoci del ruolo importante che ha la frutta fresca: via libera a spremute di agrumi, che rappresentano una carica di preziosa vitamina C, molto utile a contrastare il freddo.
In aggiunta, sarà piacevole sorseggiare un Infuso Bonomelli Lampone e Ribes Rosso, che contiene un delizioso contrasto tra note dolci e aspre: in questo modo, il lampone e il ribes rosso si esaltano a vicenda. Per gli amanti dei sapori ancora più dolci, è consigliato aggiungere un cucchiaino di miele all’infuso.
Infine, ricordiamoci che bere è molto importante per influenzare positivamente la nostra performance sportiva: ci darà più carica ed energia per affrontare le sfide invernali.
Piccole soste nel bosco
Prima di uscire, però, ricordiamoci di inserire nello zaino anche una borraccia termica con un buon infuso caldo, che si rivelerà prezioso per le piccole pause di idratazione (obbligatorie!) durante la nostra attività sulla neve in mezzo al bosco.
È importante che l’idratazione avvenga in modo costante lungo tutto l’arco della giornata, considerando che la disidratazione, oltretutto, potrebbe favorire l’insorgere di fastidiosissimi crampi!
Inoltre, una bevanda calda ci aiuta a mantenere costante la nostra temperatura corporea.
Provate per esempio a portare con voi l’Infuso Erboristico Bonomelli Karkadé e Goji dalle virtù antiossidanti. Le sue proprietà sono importantissime per aiutare a supportare le nostre difese immunitarie, che tendono a indebolirsi se esposte alle basse temperature della montagna.
Tra una discesa e l’altra
Tra una discesa e l’altra, giunge il momento di darsi appuntamento in baita per pranzare con gli amici. Anche se viene naturale combattere il freddo con vin brulé, vino rosso e “bombardini”, durante una giornata di sport sulla neve è meglio evitare l’alcool.
Questo, infatti, sollecita in modo eccessivo le funzioni cellulari e accentua la sensazione di stanchezza, riducendo l’efficacia dei riflessi, lucidità e coordinazione, che sono molto importanti quando si hanno gli sci ai piedi.
In più, l’alcool favorisce la vasodilatazione, contribuendo a far disperdere calore al nostro corpo e rendendone complicato l’adattamento al rigido clima della montagna. Per tutte queste ragioni, è sicuramente meglio sostituirlo con bevande calde e profumate, dalle proprietà corroboranti e salutari, come la Tisana Digestiva Bonomelli. Questa è composta da menta, rabarbaro, genziana, coriandolo e zenzero, ed è l’alleato perfetto dopo un pranzo in baita: lo sapevate, infatti, che ad alta quota le attività gastrointestinali rallentano?
Merenda da campioni
Per concludere una bella camminata nei boschi o una sciata con gli amici non c’è niente di più gratificante di una merenda in compagnia. Oltre al divertimento, la pausa permette di recuperare le energie spese sulla neve e di spezzare la fame, per non arrivare a cena con troppo appetito.
La merenda è un momento importante anche dal punto di vista dell’idratazione, perché permette di terminare la nostra attività sportiva con il necessario reintegro di liquidi persi, meglio se con bevande calde, naturali e dolcificate con miele.
Cosa scegliere? Ideale è un piccolo panino con speck o con prosciutto, oppure una fetta di crostata, accompagnata da una tazza di Infuso Speziale Cacao e Menta. Questo infuso dal gusto seducente, si sposa perfettamente con spuntini dolci o salati, combinando l’aroma inebriante e goloso del cacao, alla freschezza purificante della menta.
Cena a tutto relax!
Dopo una doccia calda, magari un bel massaggio e un po’ di relax, la giornata in montagna termina con una buona cena. Una sana abitudine è quella di cenare presto per digerire il pasto correttamente prima di andare a dormire.
Per concludere la nostra giornata in montagna e concederci una coccola di fine giornata, è perfetta una bevanda come la Camomilla Setacciata Bonomelli: contiene esclusivamente la parte centrale del fiore di camomilla, la più ricca di preziosi oli essenziali, per garantire le virtù della camomilla insieme ad un gusto unico e speciale.