Dormire bene fa bene alla nostra vitalità, aiuta la nostra mente a essere attiva e lucida e il nostro corpo a funzionare meglio. Ecco alcuni consigli per rilassarsi al momento di andare a dormire e trascorrere una notte serena.
Trascorrere una bella notte di sonno ristoratore è un vero e proprio toccasana per la nostra salute. Dormire bene giova alla nostra vitalità ma aiuta anche la nostra mente a essere più lucida e il nostro corpo a lavorare meglio. Il fegato, per esempio, svolge gran parte della sua azione di disintossicazione proprio di notte mentre il nostro cuore approfitta del nostro sonno per “rallentare” il suo ritmo e riposarsi a sua volta. Lo sapevate? Di contro, la privazione del sonno può comportare problemi al sistema immunitario, alla corretta digestione e disturbi dell’umore. Ma di quante ore di sonno abbiamo bisogno per stare bene? Rispondere non è facile perché non esiste una risposta univoca: ad alcune persone possono bastare sei ore, ad altre di più. Detto questo, dormire le classiche sette o otto ore in maniera continuativa e profonda è l’ideale per la nostra salute, ma non tutti possono contare su questo privilegio… Al contrario, ricerche e studi evidenziano che il problema dell’insonnia sta contagiando sempre più italiani. Ecco quindi alcuni consigli o meglio alcune tecniche di rilassamento che possono aiutarci a prendere sonno e a trascorrere una notte serena e ristoratrice.
1 Creare un rituale per il sonno
Avete cenato, avete guardato un film o aiutato i bambini a finire i compiti. Bene: adesso è il momento di iniziare il vostro rituale per un buon sonno. Iniziate con lo spegnere tutte le luci di casa e la tv e proseguite con una doccia calda per sciogliere le tensioni muscolari. Mettete della musica che vi piace, accendete una candela profumata alla lavanda e concedetevi un massaggio ai piedi, insistendo sulla pianta del piede. A questo punto, preparatevi una bevanda calda (ideale la Camomilla Filtrofiore Bonomelli, con tutte le parti del fiore), da sorseggiare lentamente sul divano.
2 Creare le condizioni per rilassarsi
Potrà sembrare scontato, ma la prima regola per rilassarsi è proprio quella di creare le condizioni per farlo. Innanzitutto, è obbligatorio prendersi del tempo tutto per sé prima di andare a dormire: ne basta poco, pochissimo, purché sia di qualità. Serve per allontanare i pensieri negativi e “decomprimere” prima di coricarsi. In questi pochi minuti, dedicatevi mentalmente a una cosa che amate (sport, arte, cucina…) cercando di pensare a qualcosa che crea in voi una sensazione positiva (una torta che vi è venuta molto bene, un esercizio di pilates che siete riusciti a completare, i gol del vostro calciatore preferito…): l’importante è “farlo” solo con la mente, sempre con il televisore e le luci di casa spente e gli occhi chiusi. Potete stare seduti sul divano o coricati su un tappeto ma non sul letto. Non ancora…
3 Praticare il rilassamento muscolare progressivo
Oltre alla mente, anche il corpo ha bisogno di un aiuto per concludere la giornata e prepararsi ad affrontare il riposo notturno. Il rilassamento muscolare progressivo è una tecnica facile e pratica per sciogliere i muscoli e agevolare il sonno. Si inizia dai piedi, contraendo per qualche secondo e poi rilassando le dita per poi passare ai polpacci, ai quadricipiti, ai glutei e così via fino alla testa. Ripetete due volte. Potete praticare il rilassamento muscolare progressivo nel vostro letto. Importante: visualizzate di volta in volta con la mente il muscolo che state contraendo!
4 Inspirare, espirare, inspirare…
Una respirazione corretta regala incredibili benefici al nostro organismo ma nel corso della giornata viene molto spesso condizionata dalle nostre emozioni: respiriamo velocemente e in affanno se siamo nervosi, più lentamente se siamo tranquilli. Per rilassarci prima del sonno, proviamo a dedicare un po’ di attenzione al nostro respiro. Sdraiati nel letto, dedichiamoci alla respirazione inspirando profondamente (per 4 o 5 secondi) indirizzando l’aria verso l’addome, tratteniamo il respiro per qualche secondo ed espiriamo con la bocca il più a lungo possibile per far uscire tutta l’aria. Ripetiamo per una decina di minuti.
5 Distrarre la mente
Gli esercizi di visualizzazione sono molto utili quando ci cerca di prendere sonno perché distraggono la mente da pensieri e preoccupazioni. Si procede così: bisogna immaginare un luogo che rappresenta qualcosa di positivo e di rilassante per noi (una spiaggia esotica, la casa di montagna, una spa…), può essere un luogo in cui siamo stati o semplicemente una situazione che ci piace immaginare e vivere, cercando di coinvolgere tutti i sensi ed evocandone suoni, rumori, profumi, sapori, dettagli ed eventualmente dialoghi. Altri metodi efficaci per prendere sonno distraendo la mente? Provare a concentrarsi sul testo di una poesia o di una canzone o mettersi alla prova con giochini di memoria come per esempio cercare di ricordare tutte le città che abbiamo visitato o tutti gli animali che iniziano con la lettera “D”. “D” di dormire, naturalmente…